Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo” Grottaglie (TA), fino all’8 ottobre 2023
La ceramica, elemento essenziale della storia identitaria di Grottaglie (TA).
Fino all’8 ottobre la XXX edizione del Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo”.
Sono 38 opere dell’evento di rilievo internazionale che ogni anno attira artisti provenienti da tutto il mondo
Grottaglie, in provincia di Taranto, è la città unica al mondo per il suo quartiere interamente dedicato alla produzione di oggetti d’arte in ceramica. Elemento, questo, “essenziale della storia identitaria della città che da secoli riesce a trasformare la terra in creazioni artistiche”.
Con le sue oltre settanta botteghe in attività, sorge su una gravina dove, in tempi remoti, si è sviluppato il mondo sotterraneo di una civiltà rupestre. Grottaglie rende omaggio all’artigianato locale con la trentesima edizione del Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo”.
Una giuria di esperti nel campo dell’arte ceramica contemporanea ha valutato le 38 opere in concorso internazionali, premiando quelle che spiccano per innovazione e contemporaneità. Golden Rock organic 4 di Karima Duchamp (Francia) si è aggiudica il primo premio della ceramica.
“Il manufatto riassume perfettamente la struttura concettuale di una scultura ceramica con richiami organici, materici, decorativi e tecnici in un’armonica lettura d’insieme”.
Questo il giudizio espresso dalla giuria composta da Claudia Casali, direttrice del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza; Vasi Hirdo, redattore capo della rivista indipendente Ceramics Now che dal 2010 promuove l’arte ceramica contemporanea nel mondo; Marco Maria Polloniato, curatore della XXX edizione del Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo” e storico dell’arte; Ciro D’Alò sindaco di Grottaglie e Emanuele di Palma, presidente della Bcc San Marzano.
Il premio mostra personale è andato invece a On relations: On adjusting, on mismatching and the difficult art of maintaining a balance di Monika Patuszyńska (Polonia), “un’opera che verte sul complesso principio di equilibrio delle parti, difficile da mantenere in una composizione scultore”.
L’esposizione, inaugurata il 2 luglio, sarà visitabile fino all’8 ottobre 2023 nelle sale del Castello Episcopio. Sono 38 le opere internazionali provenienti dalla Polonia, dal Giappone, dall’Inghilterra, dalla Lituania, dagli Emirati Arabi, dalla Germania, dalla Romania e dall’Italia che potranno essere ammirate.
Il Concorso, nato nel 1971 nella cittadina jonica è ormai un evento di rilievo internazionale che ogni anno attira artisti e ceramisti provenienti da tutto il mondo.
Attraverso la ceramica, gli artisti “esprimono la loro visione di Mediterraneo, intrecciando elementi storici, culturali, naturalistici e sociali”, è scritto in una nota. Una vetrina unica per ceramisti emergenti e affermati, che offre loro la possibilità di esporre le proprie opere e di entrare a far parte di una prestigiosa comunità artistica.
La trentesima edizione del Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo”, che si svolge dal 2 luglio fino all’8 ottobre 2023, è promosso ed organizzato dal Comune di Grottaglie.
Grottaglie (TA) – Castello Episcopio, Piazza Immacolata
Orari: lunedì 15.30-20.30; dal martedì al venerdì 10.30-20.30; sabato e domenica 10.30-22.00
Ingresso: intero 4 euro;
ridotto 2 euro (dai 15 ai 25 anni e per gruppi a partire da 15 persone);
ridotto B 1 euro (dai 6 ai 14 anni);
gratuito fino a 5 anni, guide turistiche abilitate, giornalisti accreditati, soci ICOM, disabili con accompagnatori, possessori tessera ARTSUPP
Prenotazioni e informazioni:
Castello Episcopio, Piazza Immacolata
099.5620427
infopoint@comune.grottaglie.ta.it
Il Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo”
Grottaglie è nota a livello internazionale come “Città della Ceramica” per la sua storia figulina, ossia l’arte del vasaio e per l’unicità del suo “Quartiere delle Ceramiche”. Dal 1971 ospita il Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo”, la cui prima edizione fu inserita nell’ambito della XII Mostra della Ceramica. Dal 2004 ad oggi l’evento è stato organizzato ininterrottamente.
Con gli anni il Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo” “ha rafforzato la sua funzione di strumento di ricerca e di approfondimento delle espressioni artistiche della cultura delle genti mediterranea”. Negli anni ha ottenuto importanti riconoscimenti nazionali e collaborazioni con realtà museali nazionali e internazionali.
Tutte le opere vincitrici, realizzate negli anni da artisti di fama nazionale e internazionale, sono confluite nella Sezione Contemporanea del Museo della Ceramica di Grottaglie. L’esposizione visitabile nell’ex Convento dei Cappuccini, oggi rappresenta un significativo patrimonio artistico, di proprietà comunale, visitato da migliaia di turisti, studiosi, artisti e amanti dell’arte ceramica.
“Il Concorso negli anni ha continuato ad essere oggetto di rivisitazioni, concettuali e organizzative, approdando così ad un nuovo modello espositivo e concorsuale imperniato sulla lettura oggettiva e innovativa della proposta formale artistica, assumendo una dimensione internazionale, proiettata su ampi confini”.
Grottaglie, città della ceramica d’autore
Il nome Grottaglie deriva dal latino Kriptalys e dal greco Κρυπταλύς, per la presenza di grotte (krypta, κρύπτα) in gran parte del suo territorio che risalgono al Paleolitico.
È l’unica città della ceramica con un rione interamente dedicato alla produzione di questo tipo artigianato: il “Quartiere delle Ceramiche”. Questo sorge lungo la gravina di San Giorgio dove, nel corso dei secoli, esperti ceramisti hanno ricavato laboratori e forni di cottura nella roccia di ambienti ipogei utilizzati in passato anche come frantoi.
Grottaglie, con le sue oltre 70 botteghe artigianali di ceramisti, è inserita nel ristretto elenco delle 45 Città della Ceramica italiana. E la sua fiorente attività artigianale è riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo.