La Belle époque a Parigi nelle stampe fin de siècle 1872-1914
Quest’anno ricorrono i 150 anni dalla prima mostra dei pittori impressionisti. Era il 15 aprile 1874 quando, presso lo studio del fotografo Nadar a Parigi, si riunì un gruppo di artisti “indipendenti”; presentarono opere d’avanguardia che la critica definirà “carta da parati”.
Da poco era iniziato un periodo storico di pace e prosperità, di scoperte e invenzioni che fu poi internazionalmente chiamato Belle Époque. I benefici di queste scoperte portarono a notevoli miglioramenti sociali e del tenore di vita: l’illuminazione elettrica, la radio, il telefono, la metropolitana, l’automobile, l’aereo, il cinema, l’obbligo di istruzione, i progressi della medicina, le esplorazioni e la scoperta di civiltà perdute. Tutto lasciava sperare che in poco tempo si sarebbe trovata una soluzione a tutti i problemi dell’umanità. Parigi fu il centro della nuova condizione, grazie all’urbanizzazione voluta da Napoleone III e attuata dal barone Haussmann, ma anche alla stabilità politica durante la Terza Repubblica che garantì un periodo di sostenuta crescita economica nel contesto della Seconda rivoluzione industriale. In quegli anni lo Stato riuscì ad emanciparsi definitivamente dalla Chiesa culminando, nel dicembre 1905, con l’approvazione della legge di separazione tra Stato e Chiesa. Durante questo periodo nacquero nuove forme di intrattenimento come il cabaret, il café chantant e soprattutto il cinema che, dalla storica prima proiezione pubblica dei Fratelli Lumière del 28 dicembre 1895, ha cambiato la storia dello spettacolo. La scena culturale prosperava e l’arte prendeva nuove forme con l’Impressionismo, il Preraffaellitismo, il Simbolismo e l’Art Nouveau. Durante la Belle Époque furono organizzate a Parigi ben tre Esposizioni Universali, durante le quali vennero costruite la Statua della Libertà, poi donata alla città di New York e la Torre Eiffel, divenuta simbolo di Parigi, nonostante dovesse essere demolita dopo l’Esposizione.
Questo volume intende contribuire a ripercorrere una storia non troppo lontana attraverso 458 immagini a stampa, raccontando la frivolezza, la bellezza, la mondanità, ma anche una immancabile povertà, che hanno dato il volto alla Belle Époque. Una ricca e variegata iconografia, in gran parte mai ripubblicata da allora, comprensiva di capolavori di grandi Maestri dell’incisione, ma anche di semplici e animate immagini popolari realizzate da 295 artisti, molti dei quali poco o per nulla conosciuti, ci offre una visione sincera e genuina di quei quaranta vivaci anni spensierati, infranti nel 1914 da uno sparo a Sarajevo.
Loretta Eller, giornalista italo-tedesca, si occupa in particolare di critica cinematografica, d’arte, storia e costume. Ha iniziato la sua attività a Miami in Florida nel 1993 collaborando con alcune testate giornalistiche locali. Tra i numerosi saggi pubblicati ricordiamo: Il cinema d’animazione nei cartoon classici Warner Bros., Il Giallo – Storia – Personaggi – Autori – Illustratori, La grafica cubana nei manifesti cinematografici, Il giornalismo musicale in Italia nel XIX secolo, Antichi borghi italiani, Pinocchio – Evoluzione del burattino collodiano nell’interpretazione di 100 artisti italiani, Edgar Allan Poe, Storia delle sale cinematografiche in Italia. Nel 2013 è stata tra i promotori, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della grande mostra su Giuseppe Verdi, itinerante in 14 paesi, in occasione del bicentenario della nascita e nel 2016 ha curato l’Ufficio Stampa della mostra organizzata con il Ministero per gli Affari Esteri in occasione dei 500 anni dell’Orlando furioso. L’evento è stato presentato in 33 paesi nei cinque continenti. Tra il 2014 e il 2018 ha curato una serie di mostre e convegni in occasione delle commemorazioni per il centenario della Grande Guerra. Ha ricoperto la carica di vice presidente della Albrecht Dürer Haus Kultureller Verein di Norimberga. Attualmente cura l’Ufficio Stampa e la direzione del Comitato scientifico-culturale dell’Unione Europea Esperti d’Arte. È accreditata presso i più importanti Festival cinematografici internazionali.
La Belle époque a Parigi – nelle stampe fin de siècle 1872-1914
Autore: Loretta Eller
Editore: LuoghInteriori, ottobre 2024
Caratteristiche: copertina flessibile – pagg. 224 – illustrato
Prezzo: € 29,00
Acquistalo su: LuoghInteriori